Sarebbero stati alcuni insulti proferiti dallo stesso Francesco Furchì a causare nella serata di ieri la rissa in cella al carcere delle Vallette tra l’uomo accusato dell’omicidio del consigliere comunale Alberto Musy e altri detenuti.
Questi ultimi avrebbero infatti raccontato agli agenti della polizia penitenziaria intervenuti per sedare la rissa di essere stati apostrofati con parole pesanti dal faccendiere.
Furchì è stato poi trasportato all’ospedale Maria Vittoria per alcuni accertamenti e subito dimesso. Mente nella mattina di oggi è stato trasferito in una nuova cella.