Quasi 30 denunce e 5 fogli di via da dalla città per gli attivisti di Extinction Rebellion, dopo le azioni compiute nel primo giorno del Climate Social Camp.
All’alba infatti due attiviste hanno scalato il Palazzo della Regione in Piazza Castello, dove è intervenuta la Digos per farle scendere. E non mancano le polemiche da parte degli attivisti climatici che sottolineano: “Nel giorno di apertura del Meeting europeo di Fridays for Future, durante lo svolgimento di una manifestazione per il clima assolutamente nonviolenta di Extinction Rebellion, la risposta della Questura è stata la notifica immediata di denunce e provvedimenti restrittivi della libertà personale. Questo in una settimana in cui centinaia di attivisti sono giunti in città da tutta Europa, per discutere e confrontarsi, ma anche per dimostrare pacificamente il proprio dissenso”.
“Tutti i presenti in piazza, una trentina e anche chi stava semplicemente distribuendo volantini, sono stati successivamente denunciati per Invasione di terreni o edifici e per manifestazione non preavvisata. Come se non bastasse, dopo qualche ora, le forze dell’ordine hanno iniziato a notificare fogli di via fino a due anni, per ordine del Questore, sia ad attivisti arrivati in città per il Climate Social Camp, che a persone che vivono e studiano a Torino da anni”.