Un corso, per la prima volta in modalità di e-learning, per comprendere i processi per la gestione di operazioni di stabilizzazione e ricostruzione in contesti post bellici.
Questo l’obiettivo del dodicesimo Stabilization and Reconstruction Orientation Course, organizzato e diretto dal Centro Studi Post Conflict Operations (Cspco) della Scuola di Applicazione di Torino che per due settimane ha riunito docenti e ‘studenti’ in una full immersion telematica che ha consentito di superare le limitazioni imposte dall’emergenza Covid-19 e di replicare in modo virtuale lo scenario ricreato per la didattica.
Tra i 44 i frequentatori ufficiali di Esercito, Marina e Aeronautica, del Nato Security Force Assistance Center of Excellence e provenienti da Albania, Tunisia e Bosnia, rappresentanti del Ministero della Giustizia e studenti della Scuola Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche dell’Università di Torino.
Il corso che ha avuto lo scopo “di accrescere la preparazione tecnico-professionale per una migliore comprensione dei complessi processi multifunzionali tipici delle operazioni post-conflittuali di stabilizzazione e ricostruzione, e promuovere la cultura della cooperazione e della sinergia tra tutti gli attori che operano a vario titolo in contesti di crisi internazionali”.
Tra i docenti, oltre ai relatori del Cspco, esponenti del mondo accademico, di organizzazioni Internazionali e dei Centri d’eccellenza della Nato.