Si sono chiuse le indagini, coordinate dal pubblico ministero di Torino Andrea Padalino, sulle presunte irregolarità che riguardano la cessione delle quote private della Seta, l’azienda municipalizzata per la raccolta rifiuti nei 29 comuni dell’area nord-orientale di Torino.
Quindici le persone iscritte nel registro degli indagati tra cui anche Aldo Corgiat, sindaco di Settimo Torinese.
Secondo i magistrati il 49 per cento dell’azienda destinato alla vendita a privati sarebbe stato detenuto illecitamente dal comune di Settimo che avrebbe messo in piedi un complesso sistema di società controllate per accedere alle quote.
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