Tre attivisti dei collettivi per il diritto alla casa sono stati rinviati a giudizio a Torino su richiesta del pm Enzo Bucarelli per avere preso parte al blocco di uno sfratto. Difesi dagli avvocati Valentina Colletta e Claudio Novaro, saranno processati in tribunale il 23 novembre con le accuse di violenza privata e minacce a pubblico ufficiale. Il 13 marzo 2019 una ventina di persone si radunarono in via Biella davanti alla palazzina in cui doveva essere eseguita la procedura di uno sfratto per morosità. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, il legale del proprietario dell’appartamento, l’ufficiale giudiziario e anche il fabbro chiamato per la rimozione della serratura furono accerchiati e ostacolati. Per un quarto imputato, è stata pronunciata sentenza di non luogo a procedere.