Lo spaccio a Torino non è solo di cocaina e marijuana, ma anche di sostante stupefacenti “alternative”. Lo dimostrano gli arresti eseguiti nelle scorse settimane di due pusher che vendevano ai clienti pasticche di sedativi e dosi di metaone.
Nel primo caso un 27enne fermato al Parco Sempione è stato trovato in possesso di alcune pastiglie di un farmaco sedativo senza prescrizione medica. Mentre dalla perquisizione a casa sono numerosi i blister rinvenuti per un totale di 250 pasticche.
In corso XII Febbraio invece è il metadone a essere oggetto di spaccio, dove un pusher vendeva flaconi da 30 mg di metadone con etichetta strappata e annerita per nascondere il nome. L’uomo era già stato segnalato altre volte proprio per il possesso di metadone e lo spaccio di stupefacenti.