In circa un migliaio si sono ritrovati in piazza Castello per la manifestazione organizzata in occasione della giornata mondiale per l’aborto sicuro dal collettivo femminista ‘Non una di meno’.
Dopo il presidio sotto il palazzo della Regione Piemonte gli attivisti si sono mossi in corteo verso piazza Vittorio Veneto.
Tra gli striscioni “Fuori gli antiabortisti dai consultori. Sui nostri corpi decidiamo noi” e non sono mancati slogan contro Giorgia Meloni. “Tantissime donne arrivano a rischiare la vita pur di abortire – spiegano da ‘Non una di meno’ – Il timore è che dopo una campagna elettorale, in cui corpi delle donne sono già stati al centro di una battaglia, i margini già risicati vengano ancora di più erosi con il nuovo governo”. In testa al corteo lo striscione “40 anni di lotte, la legge 194 non basta:
aborto libero e gratuito”. In piazza anche i neo parlamentari Marco Grimaldi (Sinistra-Verdi), Chiara Appendino (M5s) e Anna Rossomando (Pd).