Più di 40 quintali di botti stipati in cantina. Una vera e propria Santa Barbara che, in caso di incidente, avrebbe potuto fare esplodere un intero palazzo. Un arsenale in piazza XVIII Dicembre, a Porta Susa, a due passi dalla metropolitana: la storica armeria Majerna. La polizia durante un controllo ha sequestrato il materiale esplodente, cinque armi corte tra cui una pistola mitragliatrice della Seconda guerra mondiale.
«Quattro cantine adiacenti, ma indipendenti dall’armeria – dicono dalla Questura – Circa 40 quintali lordi, corrispondenti a un peso netto di 750 chili di prodotto attivo, oltre a circa ottantamila cartucce di vario calibro e 23 chili di polvere da sparo, sono stati sequestrati».
Quattro furgoni sono stati utilizzati dalla polizia per trasportare il materiale. Dopo il sopralluogo del magistrato incaricato, Antonio Rinaudo, è stata eseguita la bonifica e la messa in sicurezza dei locali.
Fabrizio Majerna, titolare dell’armeria è stato arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente e di armi da guerra.
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