13.1 C
Torino
martedì, 22 Ottobre 2024

10 dicembre, la protesta dei Forconi a Torino continua. La diretta

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Come avevano promesso, i manifestanti del 9 dicembre che aderiscono al cosiddetto sciopero dei Forconi stanno continuando le loro manifestazioni. In tutta Torino continuano i blocchi stradali e i cortei, anche se oggi la maggior parte dei negozi è aperta.
In piazza Castello, teatro ieri di un violento scontro tra i manifestanti più scaldati e la polizia, è partito un corteo pacifico di studenti che dopo aver sostato sotto il palazzo della Regione, urlando slogan contro Cota e “Noi la crisi non la paghiamo”.
Ore 12.45
Il corteo degli studenti che manifestava davanti a Porta Susa si è spostato verso il Rondò della Forca, in corso Regina Margherita, dopo aver sostato per un po’ in piazza Statuto. Traffico in tilt e mezzi pubblici bloccati. Nel frattempo, a causa dei blocchi davanti ai supermercati Auchan di Torino e Venaria Reale, la direzione ha deciso di mandare a casa il personale.
Ore 12.30
I carabinieri sono intervenuti per rimuovere un blocco in corso Traiano, davanti ad un supermercato, dove i manifestanti cercavano di impedire ai clienti di entrare.
Ore 11.50
La stazione di Porta Nuova è stata nuovamente bloccata dai manifestanti, che occupano la sede stradale di corso Vittorio Emanuele. Nel frattempo il corteo degli studenti, formato da circa 300 persone, ha raggiunto via Alfieri e si è fermato davanti a Palazzo Lascaris, che è stato blindato, dove è in corso una seduta del Consiglio regionale. I ragazzi urlano slogano contro le istituzioni, in particolare contro Cota e Fassino «la vergogna di Torino».
Ore 10.40
Gli studenti stanno sfilando per le vie, con destinazione via Alfieri, sede del Consiglio Regionale. I ragazzi cantano l’Inno d’Italia, con striscioni tricolore.
 

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano