di A.D.
Non solo Emiliano e Orlando per il dopo Renzi. Alla corsa al vertice del Partito Democratico spunta il nome di Carlotta Salerno, segretaria a Torino per i Moderati, il partito fondato da Giacomo Portas e alleato dei Dem, e presidente della Circoscrizione VI. L’annuncio arriva durante il programma di Rai Radio 1 “Un giorno da pecora”: «E’ stato Portas a pensarci – dice Carlotta Salerno – me ne ha parlato e poi mi ha chiesto di proporre il mio nome in questo dibattito, anche per dare importanza ai nomi femminili, vista l’assenza tra i candidati. Io ho risposto di si».
«Mi candido e lo faccio per vincere, sono a disposizione» evidenzia Salerno, che poi, alla domanda se sia più vicina a Renzi, Emiliano o a Orlando risponde: «A nessuno di loro. Se sono la quarta candidata perché dovrei essere vicina a uno di questi? E poi continua quando si entra in gioco lo si fa per vincere, correre solo per correre è una cosa senza senso. Insomma, se si gioca bisogna mettere tutto l’impegno possibile e sperare di conquistare la luna e quindi anche sperare di battere Renzi. Nella vita non si sa mai».
Per quanto riguarda i sui progetti da segretario, « lavorare sui territori e sulle periferie con la base degli elettori». Conclude parlando di Bersani e della rottura, dicendosene dispiaciuta: «spero ancora che ci sia la possibilità di ricucire».