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domenica, 8 Settembre 2024

Appendino chiarisce: “Non ci saranno menù vegani”. Un progetto per l’alimentazione sostenibile

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Non temino le macellerie di Torino. Non sarà un città anti-carne. Appendino usa facebook, con tanto di gif, per spiegare, dopo tante chiacchiere e ironia, la sua idea di alimentazione sostenibile, visto che il capoluogo piemontese all’estero viene già considerato “vegetariano”.

cosimancia

«The Independent,Daily Mail, The Guardian,The Telegraph, Condè Nast Traveler. Queste sono solo alcune delle testate internazionali che hanno parlato della questione emersa giorni fa – spiega Appendino in un lungo post – sulla presunta volontà mia e della mia Giunta di rendere Torino la prima città vegetariana d’Italia. Non sono mancate decine di ironie sul tema, alle quali non mi sono sottratta ma, anzi, ho personalmente contribuito. Tuttavia io non voglio che l’interesse su questo tema cali».

«Non voglio – prosegue la sindaca – semplicemente perché ritengo da sempre la nostra alimentazione uno dei temi più importanti e delicati da trattare. Scegliere, acquistare e consumare il nostro cibo è una grande responsabilità, oserei dire una scelta politica in capo ad ognuno di noi. Voglio con questo post provare a dirimere la questione una volta per tutte».

fbappendino

«Ognuno è libero di mangiare ciò che preferisce e lo sarà sempre, almeno fin quando sarò la sindaca di questa città. Fatta questa importantissima premessa, possiamo procedere con le altre considerazioni. Una dieta ricca di frutta e verdura è una scelta alimentare statisticamente più sostenibile, etica e salutare di un regime alimentare non controllato, come dimostrano molti studi compiuti da organismi internazionali, compresi Fao e Onu».

«Quello che io vorrei – afferma Appendino – è semplicemente che i nostri stili di vita e le nostre scelte alimentari siano più consapevoli e informate. Non ci saranno “buoni” per i vegani, menù nelle mense, nè altre fantasiose iniziative su questa falsariga. Quello che ci sarà – precisa la sindaca – esattamente come è stato in questi giorni, sarà una particolare attenzione dell’amministrazione sul tema dell’alimentazione in modo tale da tenere un faro acceso su questa importante e delicata questione. Un’alimentazione più consapevole e sostenibile è una delle principali chiavi di volta per ottenere benefici concreti sul pianeta, sulla nostra salute e, per alcuni, sulla nostra coscienza».

«Una città sana, di cui a lungo abbiamo parlato in campagna elettorale, non può prescindere da uno stile di vita sano di chi questa città la abita. Aggiungo che con l’assessora all’Ambiente Stefania Giannuzzi, stiamo lavorando a un nuovo progetto sul tema dell’alimentazione sostenibile».

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