Sempre più numerose le famiglie che devono far fronte alle avversità della crisi. Il tasso di disoccupazione sale insieme al numero dei giovani senza lavoro, i cassintegrati aumentano e a volte vivono nella vergogna senza riuscire a chiedere aiuto. Le elezioni del 25 maggio però potrebbero essere un’ottima opportunità per molte famiglie di Novara. Il Comune infatti, avanza una proposta interessante: il 25% degli scrutatori sarà nominato fra i disoccupati. Verranno quindi costituite 91 sezioni elettorali e tre sezioni speciali, ma per essere “scelti” i cittadini, già iscritti all’albo comunale degli scrutatori, dovranno comunicare all’Ufficio Elettorale la loro disponibilità e la loro condizione professionale. L’idea di offrire un lavoro ad un padre di famiglia che non riesce a pagare le bollette o a un neolaureato, è sicuramente un’occasione importante e anche un gesto seppur piccolo, per aiutare e motivare tutti quei cittadini in difficoltà. Ma allora perché non concedere la possibilità di lavorare a più persone? Perché includere solo il 25% dei disoccupati e non il 50 o addirittura il 100%? Ammirevole la proposta avanzata dal Comune di Novara, che dimostra sicuramente di avere un occhio di riguardo per le persone bisognose in tempo di crisi, ma forse si potrebbe fare di più.
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