di Bernardo Basilici Menini
Il Piano Amianto della Regione Piemonte va avanti e segna un’altra tappa del suo lungo percorso, con l’approvazione all’unanimità nelle Commissioni di Sanità e Ambiente del Consiglio regionale, riunite in seduta congiunta.
Le novità introdotte dagli emendamenti ribadiscono la necessità di prevedere azioni e regolamentazioni per evitare che attività dell’uomo, che si svolgono in aree dove sono presenti rocce contenenti amianto, costituiscano sorgenti di fibre.
Oltre al potenziamento della attività di monitoraggio su larga scala, sono state inserite disposizioni riguardo allo smaltimento dell’amianto, soprattutto cercando metodi alternativi alla discarica, sperimentando nuove tecniche di recupero che si possano servire delle migliori tecnologie disponibili.
Grande soddisfazione espressa dagli assessori all’Ambiente e alla Sanità, Alberto Valmaggia e Antonio Saitta.