Obiettivo zona bianca in Piemonte. La Regione ci spera visto il progressivo calo dei contagi che nelle ultime settimane è proseguito senza più stop.
Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si è mostrato positivo con alla mano il pre-report del ministero della Salute.
“Il Piemonte comincia a vedere la zona bianca” ha dichiarato Cirio, a margine oggi di una conferenza stampa.
Per il governatore i dati “Continuano a darci segnali estremamente confortanti di come l’epidemia stia procedendo in maniera netta, forte e continuativa”. “Nella settimana del 17 al 23 maggio”, ha riferito Cirio, “il tasso di positivita’ dei tamponi è sceso dal 4,5% al 3,2%. L’Rt che segnava 0,79 oggi segna 0,70, i posti in terapia ordinaria sono scesi per occupazione dal 19% al 14% e in terapia intensiva dal 22% al 15%. Questo è un valore molto importante, perché nei nuovi parametri del governo non basta piu’ l’Rt da solo ma dev’essere ancorato al tasso di occupazione”. “Il dato ancora più significativo è che il 25 maggio il dato di incidenza dei nuovi casi sulla popolazione era del 51% in Piemonte”, ha sottolineato il presidente della Regione. “Quindi, oggi potrebbe essere il giorno in cui il Piemonte scende sotto il 50%. Se fosse così da domani potrebbe iniziare il countdown per la zona bianca”.
Zona bianca Piemonte, ecco cosa cambia
La zona bianca anticiperebbe una serie di riaperture e la fine di restrizioni che comunque il governo sta introducendo nei mesi estivi. Ad esempio riaprirebbero anche le piscine coperte e centri di divertimento e parchi tematici. Salta anche il coprifuoco e sarà possibile stare fuori senza limite di orario.