Non poteva mancare Smat alla seconda edizione del Festival del giornalismo alimentare, dedicata quest’anno ai temi della sostenibilità, dell’impatto ambientale e degli sprechi nella filiera alimentare.
Smat sarà infatti tra gli sponsor dell’evento, nel corso del quale ci sarà anche un appuntamento dedicato alla tematica dell’acqua, risorsa fondamentale, ma che va usata correttamente, evitandone sprechi.
«Una corretta informazione sulle caratteristiche dell’acqua del rubinetto, quali requisiti deve soddisfare un’acqua di buona qualità, a quali trattamenti viene sottoposta per renderla potabile e ancora quali processi subisce per poter essere restituita all’ambiente, fa di ogni utente un consumatore responsabile» spiegano da Smat.
Infatti, da tempo la società che gestisce la rete idrica torinese è impegnata sul fronte della sostenibilità con diverse iniziative. A partire dai Punto Acqua che sono 152 nell’area metropolitana torinese e forniscono acqua a chilometri 0 aiutando a ridurre gli sprechi. Inoltre, in accordo con le amministrazioni locali di Torino e altri comuni Smat fornisce l’acqua alle mense scolastiche e ad alcuni ristoranti, incentivando così i consumi dal rubinetto rispetto a quelle in bottiglia.
Nella tre giorni del Festival, giovedì 23 febbraio dalle 12 alle 13 alla Biblioteca Nazionale di Torino si svolgerà l’incontro “Bere a chilometri zero. Dal rubinetto dell’acqua, la sfida per la sostenibilità della risorsa più preziosa”. Saranno presenti l’amministratore delegato di Smat, Paolo Romano, il presidente della Commissione Acqua di Utilitalia, Riccardo Quintili, e il direttore di Test Magazine e Presidente di Assoutenti, Furio Truzzi.
Sabato 25, in mattinata, nell’ambito dei press tour organizzati dal Festival sarà possibile visitare la sala di telecontrollo dove si verifica e monitora la rete idrica di Torino.