“Votare me alle primarie vuol dire l’unica opportunità di aprire un tavolo con il Movimento a nuova guida Conte”. Lo dice senza mezzi termini Enzo Lavolta, consigliere comunale del Partito Democratico e candidato alle primarie. Per ora l’unico del suo partito che non sembra rifiutare l’idea avanzata dalla sindaca e dai vertici romani di un alleanza tra dem e pentestellati per le prossime amministrative.
“Le primarie sono il solo modo di non arrivare al disfacimento di partito e coalizione e io chiederò ai cittadini torinesi il voto non solo per la carica di sindaco ma anche per rappresentare l’area che ha sostenuto il governo Conte 2, che continua a mostrare responsabilità in un momento di incertezza”, scrive su Facebook Enzo Lavolta
“Proprio perché le cose si costruiscono dal basso e non si impongono dall’alto , ritengo debba essere un forte mandato del popolo progressista a dire se allargare la coalizione o meno, così come è stato fatto dal neo segretario Enrico Letta. E ritengo che debbano essere gli elettori, anche coloro che hanno votato o votano 5 Stelle, a dire se si sentono parte della proposta che vogliamo fare alla città oppure no” aggiunge Lavolta.
Il vicepresidente del Consiglio Comunale osserva anche come tutti gli altri candidati dem “hanno tutti escluso un allargamento della coalizione al M5s. Io sono il solo che vuole un mandato dai torinesi che non voteranno la destra, con qualunque volto si presenti, per creare un ampio fronte ambientalista, femminista e progressista”.