“Nella discussione sulla legge di Stabilità la Maggioranza di centrodestra ha bocciato un emendamento a prima firma Grimaldi, è sostenuto dal PD, che chiedeva di aumentare di 0,92 punti percentuali l’aliquota addizionale Irap per le aziende dell’e-commerce il cui valore della produzione netta è superiore a un milione di euro, un’azione importante e soprattutto realizzabile per tassare chi ha fatto dell’e-commerce una grande fonte di guadagno incrementata dalla pandemia che ha costretto alla chiusura molte attività economiche. Il pretesto addotto dal centrodestra è stato quello di rinviare il tema al Gruppo di lavoro sulla web tax” spiega il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.
“Questa a tendenza della Giunta a perdere tempo, a rinviare al domani quello che potrebbe essere fatto oggi continua a stupirci. Cirio aveva annunciato la web tax il 24 novembre 2020 nel corso di una delle frequenti conferenze stampa, illudendo commercianti e cittadini, poi l’ha dimenticata fino a quando il Pd, la settimana scorsa, gli ha ricordato il tema. Ad oggi la web tax in Italia esiste grazie al Governo Gentiloni a guida PD” prosegue Raffaele Gallo.
“Se Cirio, al di là degli annunci, vuole davvero affrontare il tema della web tax siamo disponibili a entrare nel merito della questione immediatamente – conclude Gallo – e a confrontarci oggi, durante il Gruppo di lavoro sulla tassazione dell’e-commerce, sulle modalità e sui tempi per raggiungere l’obiettivo, ma basta annunci”.