11.3 C
Torino
giovedì, 24 Ottobre 2024

Utilitalia, il presidente di Smat Paolo Romano confermato nella giunta

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Il presidente di Smat Paolo Romano è stato confermato nella giunta di Utilitalia, la federazione nazionale dei servizi pubblici: eletto in Assemblea all’unanimità, farà parte della Giunta esecutiva e del Consiglio direttivo del settore acqua entrando a far parte della Federazione delle imprese dei servizi pubblici di acqua ambiente e energia, nel ruolo di consigliere.
Oltre alla nomina degli organi federali (Giunta esecutiva, Consigli direttivi e Collegio dei revisori), l’Assemblea riunitasi in via Veneto a Roma ha anche confermato come presidente Giovanni Valotti per altri tre anni.
In questa occasione Valotti ha anche messo al centro del suo impregno per i prossimi tre anni il “Patto per lo sviluppo del Paese”, il documento programmatico condiviso con tutte le aziende associate. L’obiettivo è quello di elaborare una strategia per il bene dell’Italia, coinvolgendo Stato, Istituzioni territoriali, comunità locali, imprese e cittadini in un percorso con quattro punti cardine: gestione della transizione energetica ed ambientale verso la green economy, sviluppo di un sistema infrastrutturale efficiente, sostenibilità sociale ed ambientale, valorizzazione dei territori e delle comunità servite.
Lo scorso anno era stato presentato il piano “Utilitalia 2022” e con “Patto per lo Sviluppo” si vuole proseguire in quella direzione, come ribadito anche alle principali forze politiche negli scorsi mesi.
«E’ fondamentale – si legge nel documento approvato dall’Assemblea – declinare le strategie nazionali, nelle scelte regionali e locali, specialmente nei comparti dell’energia, dell’ambiente e delle risorse idriche. L’obiettivo è garantire ai cittadini servizi di qualità sempre migliore, efficienti e accessibili, colmando le differenze infrastrutturali tra i diversi territori e sviluppare una cultura industriale dei servizi pubblici tutelando in particolare le fasce deboli della popolazione».

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano