Mentre il 2024 si avvicina, gli esperti del settore, basandosi sulle recenti analisi, delineano un quadro delle tendenze di acquisto in Italia, che riflette non solo le abitudini di consumo ma anche le sfide economiche e sociali che si dovranno affrontare per riuscire ad emergere nel mondo del commercio.
Però, al di là delle previsioni generiche, per individuare i trend del nuovo anno è necessario analizzare dati specifici attraverso ricerche dettagliate; infatti, mentre le previsioni offrono uno sguardo prospettico, le ricerche di mercato (di cui è possibile approfondire metodi e utilità per le aziende sul sito Centralmarketingintelligence.it, tra i più autorevoli in materia) forniscono una panoramica più precisa delle preferenze dei consumatori, dei cambiamenti nei comportamenti di acquisto e delle dinamiche competitive.
Vediamo, in questa guida, in modo dettagliato quali sono le analisi della ricerca di AlixPartners per il commercio italiano nel 2024.
Un cambiamento nei modelli di spesa
La ricerca di AlixPartners ha evidenziato un interessante spostamento nelle priorità di spesa degli italiani. Nel 2023, c’è stata una maggiore enfasi sui beni alimentari, con circa il 40% degli intervistati che ha aumentato la spesa in questo settore.
Questo cambiamento sembra essere guidato dalla ricerca di qualità e dal desiderio di sostenere prodotti locali e sostenibili. Al contrario, la spesa per articoli sportivi, beni elettronici e arredamento ha subito una flessione, segno di un ripensamento delle priorità e forse di un maggiore focus sulla frugalità e sull’essenzialità.
Previsioni per il 2024: un’ulteriore contrazione
Secondo lo studio di AlixPartners, il 2024 potrebbe vedere un’ulteriore riduzione della spesa in categorie non alimentari. Ciò potrebbe essere attribuito a una serie di fattori, inclusa l’incertezza economica e le tensioni geopolitiche, che hanno un impatto diretto sul potere d’acquisto e sul comportamento dei consumatori. L’aspettativa è che i consumatori continueranno a privilegiare la spesa in beni essenziali come il cibo, mentre altri segmenti potrebbero soffrire ulteriormente.
L’influenza dell’inflazione e del cambio di priorità
La diminuzione dell’inflazione non ha necessariamente portato a un aumento del potere d’acquisto. In particolare, nelle fasce di reddito intermedie, molti prevedono di ridurre la spesa per i beni non alimentari. Questo è un indicatore di un più ampio ripensamento delle priorità dei consumatori, che ora si rivolgono ai brand alla ricerca di un equilibrio tra convenienza e qualità.
Giovani consumatori: una forza guidante nel mercato
I giovani tra i 18 e i 34 anni si sono dimostrati una forza trainante nel mercato dei consumi in Italia. Questo gruppo età, che tende a risparmiare meno, ha mostrato un aumento dei consumi nel 2023, diversificandosi in vari settori come abbigliamento, cosmesi, libri e giochi. Ciò suggerisce una maggiore propensione alla spesa discrezionale tra i più giovani, un trend che potrebbe avere importanti implicazioni per i marchi e i retailer.
La tecnologia e la spesa online
Il report mette in luce anche le tendenze nell’uso dei canali di vendita. Mentre il Regno Unito domina nell’utilizzo dei canali digitali, l’Italia ha visto un notevole aumento dell’home delivery.
Tuttavia, esiste ancora una certa riluttanza nell’adozione di tecnologie come self check-out e self scanning, con i consumatori italiani che mostrano una preferenza per l’esperienza di acquisto fisico, soprattutto per la possibilità di toccare i prodotti e risparmiare sulle spese di spedizione.
Il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale
Un aspetto emergente nel commercio è l’importanza crescente dell’intelligenza artificiale (IA) nel migliorare le esperienze di acquisto online. I consumatori, specialmente quelli più giovani, mostrano una crescente preferenza per le interazioni digitali rispetto a quelle fisiche, un trend che potrebbe spingere i retailer a investire maggiormente in tecnologie avanzate per soddisfare questa domanda.
Un Mercato in Evoluzione
Le previsioni per il 2024 permettono di vedere come il mercato italiano sia in evoluzione, dove le priorità di spesa si stanno spostando e la tecnologia sta giocando un ruolo sempre più importante.
Mentre il settore alimentare rimane una costante, altri settori potrebbero dover lottare per mantenere la loro quota di mercato.
Sicuramente riuscire a comprendere in modo idoneo le esigenze e le preferenze dei consumatori, soprattutto delle generazioni più giovani, sarà cruciale per le strategie di mercato nel prossimo anno.