Solo silenzio. Questo è quanto chiede il gruppo ultrà della Juventus Tradizione-Antichi Valori ai suoi iscritti e simpatizzanti dopo il blitz della polizia di Torino che ha portato all’arresto di dodici leader della curva bianconera, Umberto Toia, ai vertici di Tradizione, è finito in carcere con altre cinque persone e il fratello Massimo con l’obbligo di dimora.
Si legge sulla pagina Facebook del gruppo «A tutti i nostri Fratelli e Amici vi chiediamo la gentilezza di non scrivere nulla sui vari social sulla vicenda questo per non alimentare possibili deficienti che scrivono cose che non sanno,in questo momento come ci è stato insegnato è il momento di stare in SILENZIO che è la miglior risposta che si può dare a tutto quello che sta accadendo.
Noi diciamo che il tempo è GALANTUOMO.
Era ora mai solo questione di tempo, ma la strada era stata già tracciata da tempo niente più ULTRAS al nuovo stadio».
Intanto i Drughi Giovinezza hanno affisso due striscioni vicino all’Allianz Stadium: uno esposto ieri dopo gli arresti “La curva sud è morta”, e un altro nella notte, “Non temete fratelli, non sarete mai soli”.