Il capogruppo del Partito Democratico in Sala Rossa, Stefano Lo Russo, durante la commissione Trasporti,ha messo in discussione la capacità della società Infrato di poter gestire il progetto per la metro Due, che Torino aspetta da tempo. Infatti, nella passata legisltura la stessa società era stata scartata per la stesura del progetto preliminare.
“E’ inadeguata ad affrontare la progettazione della metro – ha dichiarato Lo Russo- una delle caratteristiche per l’affidamento diretto da parte del Comune e’ che il soggetto abbia la capacita’ tecnica per svolgere l’incarico. InfraTo avrebbe i requisiti tecnici per poter partecipare, da sola, a una gara per un’opera che vale 4 miliardi di euro? – e conclude – quattro anni fa InfraTo non aveva le caratteristiche per fare il progetto preliminare. Come e’ possibile che oggi si dia un esito diverso per il progetto definitivo?”
L’assessore alla Viabilità e ai Trasporti, Maria Lapietra, ha risposto: “All’epoca del progetto preliminare fu detto di no a InfraTo perchè la società non era nata per quello. Noi abbiamo voluto cambiare le cose, abbiamo fatto una modifica di statuto e ora e’ possibile. Inoltre, affidare il progetto in house ci permette di risparmiare più di un anno sul cronoprogramma. Per fare una gara europea ci sarebbero voluti almeno sei mesi”.