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domenica, 23 Marzo 2025

Torino, fiaccolata Anpi in nome della pace. Sestero: “Ripudiamo la guerra”. Carretta (Pd): “L’antifascismo è un nostro valore”

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

di Andrea Doi

La fiaccolata del 24 aprile a Torino non porterà a divisioni di piazza, come accaduto a Roma, ma tutti sfileranno uniti per celebrare la festa della Liberazione e per non dimenticare quello che sta accedendo oggi nel mondo.
«Di fronte alle minacce di guerra e all’irresponsabile esposizione di muscoli come unica forma dei rapporti internazionali l’Anpi provinciale di Torino preoccupata per i rischi che i conflitti deflagrino in una guerra dalle conseguenze e dalle dimensioni incontrollabili rivolge un appello a istituzioni, partiti, associazioni, sindacati, organizzazioni sociali perchè si impegnino nel 72esimo anniversario della liberazione a fare della fiaccolata una grande manifestazione in nome della pace» spiega Maria Grazia Sestero, presidente Anpi provinciale di Torino. Che aggiunge «nel ricordo della fine di una guerra devastante provocata dalla barbarie nazista e dalla dittatura fascista è urgente che le cittadine e i cittadini di Torino esprimano un netto ripudio della guerra, come sancito dalla Costituzione italiana e invitiamo le potenze ad affrontare le controversie senza le armi, ma con tutte le risorse della diplomazia e degli organismi internazionali. Lavoreremo nei prossimi giorni perchè sia più ampio l’impegno antifascista contro la guerra».
Il Partito Democratico e i giovani democratici hanno aderito all’appello dell’Anpi: «Non abbiamo nessun dubbio sui nostri valori antifascisti – commenta Mimmo Carretta, esponente del Pd – come tutti gli anni abbiamo aderito alla fiaccolata dell’Anpi che parte da piazza Arbarello».
Poi Carretta allontana le polemiche: «In quella fiaccolata ci siamo sempre sentiti a casa, perchè i valori dell’antifascismo sono i nostri valori fondativi».
La tensione che sta vivendo il mondo dopo i bombardamenti in Siria e il braccio di ferro tra Corea del Nord e Trump preoccupano anche il Pd: «Siamo contenti che quest’anno la fiaccolata sarà un appello per la pace, con i venti di guerra che purtroppo soffiano in tutto il mondo è un gesto molto importante» conclude Mimmo Carretta.
La fiaccolata partirà come consuetudine da piazza Arbarello alle ore 20 per concludersi in piazza Castello.

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