Con rito abbreviato il giudice Maria Francesca Avenavoli ha condannato in rito abbreviato i componenti della banda dello spray accusati di aver scatenato il panico tra la folla spruzzando del peperoncino al fine di derubare i tifosi che assistevano alla finale di Champions League Juventus-Real Madrid il 3 giugno 2017 in piazza San Carlo.
Per i quattro imputati di origine marocchina l’accusa è omicidio preterintenzionale, lesioni, rapina e furto. Infatti in piazza San Carlo ci furono oltre 1600 feriti e morirono due donne a causa delle lesioni, Erika Pioletti e Marisa Amato.
Con lo sconto di un terzo della pena sono stati condannati a dieci anni e quattro mesi Sohaib Boumadaghen, Hamza Belghzi e Mohammed Machmachi. Mentre dieci anni e tre mesi per Es Sahibi Yaimene in quanto non era accusato di furto. I quattro, difesi dagli avvocati Basilio Foti, Laura Carnino e Antonio Testa, resteranno in carcere, dove sono già reclusi dall’aprile 2018. Come hanno richiesto i pm Roberto Sparagna e Paolo Scafi è stata rinnovata la richiesta di custodia cautelare che stava scadendo e quindi resteranno in carcere fino al processo d’appello.