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venerdì, 6 Dicembre 2024

Torino, comunità cinese denuncia alla sindaca Appendino un caso di razzismo

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La comunità cinese ha riportato alla sindaca Appendino uno spicevole fatto. Una sua appartenente durante il tragitto Cuneo-Torino sarebbe stata fatta scendere dal bus che la trasportava, con la motivazione di essere persona non gradita agli altri passeggeri. Il gesto potrebbe essere ricondotto alla psicosi da Coronavirus che sta investendo il nostro paese. La ragazza, che non avrebbe padronanza delle lingua italiana, non ha sporto denuncia, ma ha riferito l’episodio alla comunità cinese di Torino. A raccontarlo la sindaca di Torino Chiara Appendino, che oggi ha pranzato in un ristorante cinese della città in segno di solidarietà con la comunità cinese. Qui le sarebbe stato raccontato l’episodio.

«Mi è stato evidenziato il caso di una ragazza che è stata fatta sentire persona non gradita e spinta a scendere da un autobus – afferma la sindaca Appendino – ma a Torino non abbiamo avuto altri episodi di razzismo e di questo voglio ringraziare i torinesi. Questa attenzione che oggi noi stiamo richiamando in realtà c’è già – ha ribadito la prima cittadina – non ci sono stati episodi di razzismo, ma il periodo di convivenza con quello che sta accadendo a livello globale credo non sarà breve. Invito quindi tutti ad adottare le cautele necessarie ma a non cadere nella psicosi perche’ questo non aiuta».

Paolo Bogliano

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