TikTok bloccato dal garante della privacy fino al 15 febbraio.
Dopo la morte della bambina di dieci anni durante una ‘Blackout challenge’ il garante per la protezione dei dati personali ha disposto oggi il blocco immediato di TikTok per “l’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica”.
“L’Autorità ha deciso di intervenire in via d’urgenza a seguito della terribile vicenda della bambina di 10 anni di Palermo”, spiega il Garante in una nota.
Il divieto durerà per il momento fino al 15 febbraio, data entro la quale il Garante si è riservato ulteriori valutazioni.
L’Autorità ha vietato a TikTok l’ulteriore trattamento dei dati degli utenti “per i quali non vi sia assoluta certezza dell’età e, conseguentemente, del rispetto delle disposizioni collegate al requisito anagrafico”.
Il Garante già a dicembre aveva contestato a TikTok una serie di violazioni, tra cui la scarsa attenzione alla tutela dei minori; facilità con la quale è aggirabile il divieto, previsto dalla stessa piattaforma, di iscriversi per i minori sotto i 13 anni; poca trasparenza e chiarezza nelle informazioni rese agli utenti; uso di impostazioni predefinite non rispettose della privacy.