Il puzzle è uno dei giochi da tavola più famosi in tutto il mondo, utilizzato da milioni di persone di tutte le età, in tutto il globo è un’esperienza formativa e ricreativa.
Puzzle: da passatempo ad opere d’arte
Per molte persone il gioco del puzzle viene considerato come un semplice passatempo ed unire tutti i pezzi creando una figura è solo un modo per riempire una giornata diversa da solo o in compagnia.
A seconda della difficoltà, dal numero di pezzi e dal risultato finale, però non è sempre così, in alcuni casi l’unione di tutti i tasselli ti potrà portare a ricreare una vera e propria opera d’arte.
Nel corso dei decenni, i puzzle in commercio sono sempre più numerosi e anche le tipologie e i metodi di composizione si sono sviluppati sempre di più.
Con l’avvento degli innovativi puzzle 3D, è come se fosse nata un’altra categoria e un altro mondo per quanto riguarda questo incredibile gioco in continuo sviluppo.
Grazie a questa nuova meccanica e all’inserimento della terza dimensione, potrai ricreare, non solo quadri o paesaggi mozzafiato, ma anche monumenti storici o edifici simbolo della cultura mondiale. Potrai acquistare, ricreare ed esporre direttamente a casa tua raffigurazioni della Casa Bianca, della Tour Eiffel o della Cattedrale di Notre Dame.
Puzzle: il gioco perfetto anche per i bambini
Il puzzle è un gioco da tavolo molto versatile e per tutte le età, potrai iniziare a far giocare tuo figlio a partire dai 3 anni e potrà diventare una passione che porterà avanti per tutta la vita, fino all’anzianità.
Per i bambini ti consigliamo di iniziare con mosaici con pochi pezzi, dai 6 ai 24, e poi quando inizieranno ad essere troppo facili, aumentare di difficoltà e di numero di tasselli da unire.
Perfetti per i bambini sono i puzzle di Ravensburger, grazie ai quali il tuo bambino potrà cimentarsi nella realizzazione dei suoi primi puzzle e sviluppare la manualità e il senso logico.
Molto importante, per invogliare il bambino a giocare è presentargli davanti un puzzle che raffiguri qualcosa che gli piaccia, così facendo sarà più determinato durante il suo gioco e più soddisfatto alla conclusione della raffigurazione.
Per quanto riguarda la difficoltà è importante avanzare gradualmente, perché un puzzle troppo complicato per il tuo piccolo, potrebbe non spronarlo, anzi demoralizzarlo. Il puzzle deve essere una sfida intraprendente, che invogli il bambino a continuare e che lo aiuti a concentrarsi ed applicarsi per concludere il suo gioco.
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