Il mondo della scuola scende nuovamente in piazza. Questa volta per chiedere maggiore attenzione ai bisogni di bambini, ragazzi e famiglie che in questi mesi di emergenza sanitaria si sono trovati abbandonati, tra gestione fai da te dei figli, lezioni online e ben pochi aiuti. Senza contare che se l’anno scolastico ormai finirà in modalità a distanza le risposte del Miur su cosa accadrà a settembre sono sibilline e ben poco soddisfacenti.
Per questo in diverse città italiane, tra cui anche Torino, sabato 23 maggio dalle ore 15.30 è previsto un flash mob dal titolo “Priorità alla scuola” per chiedere al Governo maggiori attenzione a questo tema e risposte certe.
“Il 22 febbraio le scuole e servizi scolastici, dai nidi alle scuole superiori, hanno dovuto chiudere le porte in Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, il 5 marzo nel resto d’Italia. Da allora student*, insegnanti e famiglie si sono ritrovati a gestire la didattica a distanza nel silenzio più assoluto del ministro Azzolina e del resto del Governo” scrivono gli organizzatori dell’iniziativa. “Nessuna idea su come intervenire nelle scuole mentre erano chiuse, nessuna proposta su come riaprirle a maggio, a oggi ancora nessun piano concreto su come ricominciare l’anno scolastico a settembre con più insegnanti e personale e la possibilità di pensionamenti per lavoratori e lavoratrici in età a rischio”.
Tra le richieste di chi sabato scenderà in piazza la riapertura completa delle scuole a settembre, con una didattica in presenza: “Il ministero deve fin da ora operare per rendere agibili le strutture esistenti e per costruirne di nuove, temporanee, sostenibili, per accogliere tutti i soggetti che fanno la scuola”.
“A settembre non vogliamo sperimentazioni. A settembre non vogliamo turni nella scuola dell’obbligo. La scuola va riaperta, anche i nidi che sono un servizio pubblico essenziale. La scuola va riaperta perchè solo la scuola aperta offre inclusione, uguaglianza, possibilità di crescita per bambin* e ragazz*” scrivono i genitori e gli insegnati che sabato si daranno appuntamento in piazza Palazzo di Città.