Un atteggiamento irresponsabile, così la capogruppo del Movimento Cinque Stelle Valentina Sganga battezza il comportamento ostruzionista tenuto in consiglio comunale a Torino dall’ex pentastellato Carretto. “Oggi il consigliere del gruppo misto Damiano Carretto ha presentato emendamenti ostruzionistici a quasi tutte le delibere iscritte nell’Ordine dei Lavori del Consiglio Comunale – spiega Sganga – Dovendo attendere il parere tecnico dagli uffici sugli emendamenti stessi, nei prossimi giorni ci vediamo costretti a convocare uno o più Consigli straordinari, necessari vista l’urgenza e l’improcrastinabilità dei provvedimenti che avremmo dovuto discutere”. “L’atteggiamento – continua Sganga – non può che lasciarci basiti, l’opposizione politica alle proposte dell’amministrazione, come può essere quella sulla Cavallerizza Reale, è sempre legittima ma estendere l’ostruzionismo ad atti che si rendono fondamentali visto il protrarsi della pandemia è davvero una bruttissima caduta di stile”.
“Nello specifico oggi sarebbe dovuta passare una delibere sull’imposta di soggiorno che, se non approvata entro fine dicembre, rende impossibile rinviare il pagamento dell’imposta nel primo semestre dell’anno. Lo stesso vale per quella che avrebbe consentito ai contribuenti di derogare ai termini di presentazione della Tari e dell’IMU. Infine se il piano di razionalizzazioni, previsto dalla delibera sulle partecipate, viene presentato in ritardo il Comune, non solo rischia una sanzione amministrativa, ma si vanificano gli sforzi e gli interventi riguardo le assunzioni del personale e quelli a favore delle fasce deboli”.
“Questo è un atteggiamento irresponsabile, ma non possiamo piegarci a questo tipo di inaccettabili ricatti. Qualcuno preferisce mettere il proprio tornaconto politico davanti all’interesse collettivo, ma noi non ci stiamo. Per questo lavoreremo a oltranza da qui alla fine dell’anno per approvare provvedimenti fondamentali per i torinesi”, conclude Sganga.