di B.B.M.
Svolta nell’ormai noto caso dell’appalto di gestione del bar all’interno del Palazzo di Giustizia torinese. La Guardia di Finanza ha eseguito questa mattina sette ordinanze di custodia cautelare in carcere. Tra le persone colpite da questa misura ci sono l’amministratore unico e due amministratori occulti dell’azienda che si era aggiudicata la gara d’appalto, un dipendente del Comune, un commercialista residente a Modena e due persone che sarebbero state intermediarie nell’appalto.
I reati che vengono contestati sono quelli di corruzione, turbata libertà degli incanti e truffa aggravata al Comune di Torino. Un’ultima ordinanza non è stata eseguita in quanto la persona oggetto della misura non è stata rintracciata.