Dopo le tensioni della notte scorsa nuovi scontri in Valsusa dove il Movimento No Tav si sta opponendo ai lavoro nell’area in cui dovrà sorgere il nuovo autoporto.
I militanti si sono mossi dalla sala polivalente di San Didero per marciare sulla strada provinciale 24 che porta al cantiere. I manifestanti, tra cui molti giovani con in mano lo striscione “Siamo la natura che si ribella”, hanno tentato di forzare il check point, ma sono stati respinti con una carica di alleggerimento che ha fatto disperdere i manifestanti nei boschi in attesa di ricompattando.