Si svolge giovedì 8 e venerdì 9 luglio nella Biblioteca civica Arduino di Moncalieri ed è fruibile online per il pubblico il convegno internazionale “Parchi, giardini e paesaggi: patrimoni verdi fra cultura e natura”, sesto appuntamento dei convegni internazionali su parchi e giardini storici “Dialoghi sul paesaggio”, organizzato dal Comune di Moncalieri in collaborazione con l’Associazione Kòres, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Torino e la Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta. Quest’anno “Dialoghi sul paesaggio” si fregia in particolare del patrocinio della Fao, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, che ha inserito l’edizione 2021 nel calendario ufficiale delle celebrazioni per l’Anno Internazionale della Frutta e della coltivazioni agricole (AIFV, nell’originale inglese: IYFV-International Year for Fruit and Vegatables), tema a cui sono dedicati diversi contributi del Convegno.
Il Convegno mira a sollecitare, anche a livello locale, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio costituito dai Parchi e dai Giardini Storici, offrendo spunti di riflessione su aspetti tecnici legati alla loro formazione, alla loro conservazione e alle loro attività. Giardini, parchi, siti di rilevanza storica, artistica, paesaggistica e rurale d’interesse pubblico costituiscono, infatti, un “sistema del verde storico”, un insieme integrato che contribuisce a organizzare il paesaggio ed è fondamentale nella valorizzazione dei beni culturali.
Dopo le esperienze delle precedenti edizioni del Convegno, in questo sesto incontro si affrontano specifici aspetti tecnico-progettuali del connubio tra parchi e giardini storici e il paesaggio – elemento sempre più al centro dell’attenzione pubblica – analizzando progettazione e realizzazione dei patrimoni verdi in relazione agli aspetti culturali e naturali.
Tra i principali temi trattati vi saranno la coltivazione e cura di frutta e verdura all’interno del “verde storico”, con casi quali il frutteto dell’Abbazia romanica di Vezzolano, l’Orangerie e l’orto della Reggia di Versailles, le Vigne di Villa della Regina e le esperienze di orti urbani di alcune città italiane e straniere, con i contributi della Regia Accademia di Agricoltura.
Come ormai consolidato nel tempo, il Convegno sarà un’occasione per arricchire la rete di informazioni e la collaborazione tra soggetti istituzionali responsabili della cura di giardini e parchi storici, affrontata in un territorio, il nostro, riconosciuto MaB UNESCO dal 2016.
Il Comitato scientifico-organizzativo, che si riunisce mensilmente, è costituito fin dal 2016 da Costanza Roggero – già Politecnico di Torino (che lo presiede); Paolo Castelnovi – Associazione Landscapefor; Luca Dal Pozzolo – Fondazione Fitzcarraldo; Marco Devecchi – DISAFA-Università degli Studi di Torino; Lino Malara, esperto in patrimonio culturale – già Direttore Regionale per i Beni e le Attività culturali del Piemonte; Gennaro Miccio – già Segretario Regionale del Piemonte del MiBACT; Laura Pompeo – Assessore alla Cultura della Città di Moncalieri; Maria Carla Visconti, esperta in patrimonio culturale – già MIBACT – Riccardo Vitale – Direttore del Castello di Racconigi-MIBACT.
La manifestazione si colloca in un ampio programma promosso da Moncalieri, e in particolare dall’Assessorato alla Cultura, per promuovere l’immagine della città valorizzando i percorsi della collina, i giardini e le antiche vigne che ne impreziosiscono il panorama, le piste ciclabili, i sentieri e il parco del Castello Reale, recentemente acquisito dal Comune di Moncalieri. “Tra le molteplici iniziative della Città dedicate ad arte e storia, tradizioni e natura, valori paesaggistici e panoramici, che tutte insieme vanno a comporre la nostra strategia di lungo periodo sulla promozione di ‘Moncalieri Città nel Verde’ – afferma l’Assessore alla Cultura e al Turismo Laura Pompeo –, i ‘Dialoghi sul paesaggio’ sono senza dubbio il momento più importante e denso di spunti e sviluppi progettuali. Penso in particolare ai progetti di recupero e valorizzazione di una risorsa eccezionale come il Parco Storico del Castello Reale, recentemente acquisito al patrimonio cittadino e la cui riapertura costituisce la sfida più rilevante che abbiamo di fronte per gli anni a venire e che stiamo portando avanti insieme agli esperti del Disafa dell’Università di Torino. E penso a quanto ciascuno ha percepito il bisogno di verde e natura durante il difficile periodo che abbiamo attraversato”.
Sono riconosciuti crediti formativi da l’Ordine degli Architetti, Pianificatori Paesaggisti (8 crediti) e dalla Federazione Interregionale degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Piemonte e Valle d’Aosta (1 credito).
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita, con iscrizione obbligatoria su www.oato.it.
L’iniziativa ha il patrocinio dei due ordini professionali coinvolti – Ordine degli Architetti e Federazione interregionale degli Ordini di Dottori Agronomi e Dottori Forestali – insieme a Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Aiapp-Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, Adsi-Associazione Dimore Storiche Italiane, Consorzio delle Residenze Reali Sabaude.
Rientra inoltre nel panel ufficiale di eventi 2021 IYFV-International Year for Fruit and Vegatables (Anno Internazionale della Frutta e della Verdura) indetto dalla Fao.