di Moreno D’Angelo
Continua a Palazzo di Città la querelle sui centri sociali, dopo gli scontri che li han visti protagonisti contro le forze dell’ordine in piazza Santa Giulia nei giorni scorsi. E’ stata bocciata la richiesta dei consiglieri Fabrizio Ricca (Lega Nord) e Silvio Magliano (Moderati) per un Consiglio comunale aperto sulla questione.
Per la neo capogruppo di M5s Chiara Giacosa «Non è opportuno». Ma l’opposizione di centrodestra non demorde e chiederà un Consiglio comunale straordinario. Per ottenerlo sono sufficienti nove firme. «Chi non firma – sostiene Ricca – sarà per noi un sostenitore dei Centri sociali e quindi complice del silenzio che la maggioranza in Sala Rossa vuole riservargli».
Il capogruppo di Forza Italia Osvaldo Napoli ha richiesto le dimissioni da presidente della Commissione Diritti e Pari Opportunità di Viviana Ferrero per quanto da lei espresso nella sua replica in Sala Rossa: «È superficiale chiedere la chiusura dei centri sociali. Essi fanno parte della città quanto ne fanno parte gli ospedali, vanno integrati e non combattuti», aveva detto Ferrero.
Per Osvaldo Napoli «paragonare i centri sociali agli ospedali è assurdo». L’esponente azzurro aggiunge: «O la consigliera Ferrero modifica le sue dichiarazioni o dare le dimissioni è il minimo che possa fare».
«Un’amministrazione che da battaglia alla “malasosta” e che intende potenziare il sistema riscossione della Soris per abbattere completamente l’evasione dei tributi non può permettersi di essere con chi,in modo fraudolento contro la legge, continua ad occupare spazi della città in modo illegale». È il pensiero del moderato Silvio Magliano che precisa : «Questa è una città in cui l’immobile dove vi è l’Askatasuna tra poco tempo verrà usucapito da chi lo occupa illegalmente da anni. Io conosco solo una sola legalità. Non una di serie A e una di serie B. Ci dica Appendino che idea di legalità ha».