Anche “Azione”, il partito di Carlo Calenda, si schiera a fianco di Stefano Lo Russo nella corsa a sindaco di Torino e entra nella lista di Mario Giaccone “Lista Civica Lo Russo Sindaco”.
“L’ingresso di Azione – spiega Mario Giaccone, coordinatore della lista – rappresenta un risultato rilevante per l’intero centrosinistra e in particolare per la nostra lista e premia il nostro lavoro di aggregazione”. Una lista, sottolinea Giaccone, che riunisce l’area riformista e civica. “L’operazione del centrodestra con la candidatura di Damilano non è riuscita, anzi, l’asse riformista e civico si è spostato verso di noi”, sottolinea Giaccone.
“Ricevo chiamate da cittadini e comitati per appoggiarci, segno che il campo è contendibile e stiamo riprendendo terreno”.
Obbiettivo della lista civica è “evitare che i sovranisti e i leghisti possano replicare a Torino ai danni della Giunta regionale”, ha spiegato Claudio Lubatti, consigliere comunale e coordinatore regionale di ‘Azione’.
Intanto il candidato sindaco Stefano Lo Russo annuncia di essere al lavoro per “una proposta di centrosinistra ampia e per farlo abbiamo iniziato ad ascoltare e dialogare con tutte le realtà presenti.Il civismo è questo, allargare il perimento della politica a persone che per senso civico e passione per la propria città offrono tempo e competenze alla comunità”. E replicando alla candidata sindaca M5s Valentina Sganga che ha annunciato di voler allargare il tavolo della coalizione pescando tra le forze del centrosinistra Lo Russo precisa: “Fa bene Sganga a definire il perimetro in cui si muove la sua forza politica e il suo campo di espansione. Noi guardiamo ai delusi dei Cinque Stelle”.