di A.D.
Enzo Lavolta non ci sta. La sindaca e il Movimento 5 Stelle continuano a prendersi meriti non loro, usando le istituzioni per la propaganda. Questo è in sintesi il pensiero dell’ex assessore all’Ambiente dopo gli squilli di tromba dei pentastellati sulla piantumazione dei nuovi alberi.
«Sono molto contento che Appendino abbia voluto confermare tutte le iniziative che l’amministrazione precedente aveva programmato», dice Lavolta.
«Non era scontato infatti negli scorsi anni che si riuscissero ad impiegare importanti risorse per la manutenzione del patrimonio esistente e la piantumazione di nuovi alberi in città. Non discuto il fatto che non venga riconosciuta l’eredità positiva della precedente giunta; è una questione di stile, ognuno ha il suo e confermo che quello di questa amministrazione non mi piace», continua Lavolta.
Il vicepresidente del Consiglio Comunale invece trova « inaccettabile la strumentalizzazione politica in favore del Movimento 5 Stelle che non solo non ha meriti, ma così usa le istituzioni per propaganda».
Poi Lavolta si rivolge direttamente a Chiara Appendino: «Cara Sindaca, le iniziative che si svolgeranno nei prossimi giorni ed annunciate quest’oggi in conferenza stampa non hanno nulla di nuovo. Purtroppo l’unica novità vera è che mi risulta sia stato rinviato il concorso che avevamo programmato per l’assunzione di nuovi giardinieri in favore di altre professionalità».
«Parteciperemo alla piantumazione dei nuovi alberi in Città senza bandiere, gli alberi sono un bene comune; Appendino piantala», conclude Lavolta.