Si terrà al Bafra di Bruxelles il 30 gennaio un evento dedicato alla storia del Museo Egizio di Torino. Saranno vari i temi che verranno trattati, e in cui emergerà come la lunga storia del museo coincide anche con quella dell’egittologia che è nata in Europa con la campagna di Napoleone (1798).
Uno dei tanti studiosi che andò a caccia di tesori, nella Valle del Nillo, fu Bernardino Drovetti dove arrivo a Torino con una grande quantità delle attuali collezioni. Una ricca raccolta che suscitò l’interesse di Jean-François Champollion, l’egittologo che decifrò la scrittura geroglifica: “La strada per Menfi e Tebe passa da Torino”.
Il Museo Egizio è ormai riconosciuto come un luogo di ricerca e cooperazione internazionale ed è tra i musei più visitati ogni anno in Italia.