Gianluca Vialli, ex calciatore e capo della delegazione della Nazionale, si è spento questa mattina nella clinica di Londra in cui era ricoverato dallo scorso dicembre per l’aggravarsi della malattia contro cui lottava da anni.
Vialli, 59 anni, aveva annunciato a fine novembre di dover interrompere il suo incarico per la Nazionale di Mancini per doversi curare dopo che il tumore al pancreas di cui soffriva era tornato a tormentarlo.
Prima di Natale l’aggravio delle condizioni dell’ex giocatore della Juventus, che, secondo le notizia diffuse questa mattina, sarebbe mancato.
Un’altra grande perdita per il calcio italiano dopo la scomparsa poco prima delle Festività di Sinisa Mihajlovic