I consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle negano che durante la seduta della Commissione Legalità, ci siano state accuse di collusione tra mafia e i partiti dell’opposizione.
«Nel suo intervento in commissione Legalità, la consigliera Paoli non ha mosso alcuna accusa personale nei confronti di nessun consigliere comunale delle altre forze politiche presenti – spiega il capogruppo dei Cinque Stelle Alberto Unia – ha tuttavia evidenziato un problema di carattere generale riscontrabile a livello nazionale, come riportato su alcuni quotidiani che saremo pronti a mostrare nelle opportune sedi qualora il capogruppo Pd Stefano Lo Russo volesse proseguire oltre nella sua battaglia, caratterizzata soprattutto dalla presenza sui media, con chi ha vinto le ultime elezioni comunali».
Maura Paoli nel suo intervento avrebbe fatto riferimento alla trattativa Stato-mafia
Così il gruppo del Movimento 5 Stelle in Sala Rossa replica alle accuse mosse ieri dal Partito Democratico in merito a un intervento della consigliera grillina che aveva fatto riferimento alla trattativa Stato-mafia.
«Il capogruppo Pd Stefano Lo Russo deve farsene una ragione e magari non fidarsi sempre ciecamente di quanto gli viene riportato dai presenti in aula. Il suggerimento – concludono i grillini – è quello invece di prendere le distanze dai colleghi di partito che hanno commesso illeciti e questo vale per qualunque componente del consiglio comunale della città di Torino».