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domenica, 15 Settembre 2024

Come vedono l’Italia all’estero? Come 1984 di Orwell (VIDEO)

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Il sito americano Zero Hedge, commentando il video che gira in rete in cui un sacerdote viene interrotto, durante la celebrazione della messa da un carabiniere, la descrivono come scena “orwelliana”.

In effetti il filmato ricorda la repressione inflitta agli abitanti dello Stato immaginario dell’Oceania, il cui leader è il Grande Fratello, che ha occhi dappertutto e si serve della psicopolizia per condannare tutti quei crimini che potrebbero creare gruppi di dissidenti.
È successo in un paesino del nord della Lombardia, un prete stava svolgendo la funzione domenicale, ignorando gli avvertimenti del decreto ministeriale per cui sono stati vietati assembramenti e uscite per motivi futili.

Nella chiesa, oltre il prete, erano presenti 13 fedeli sistemati in altrettante panche, e quindi rispettando le distanze di sicurezza. Questo non è bastato per far intervenire le forze dell’ordine su comando del sindaco, che armati entrano nel luogo di preghiera intimando al sacerdote di interrompere tutto e rimandare a casa i presenti. Lui non si fa scoraggiare dall’ordine dei militari e continua imperterrito la sua predica, questo gli costerà 680 euro di multa, mentre 280 per ogni persona che partecipava all’evento religioso.

L’accaduto ha del bizzarro poiché la costituzione prevede che chiunque interrompa una funzione religiosa rischierebbe fino ai 2 anni di reclusione.
Il governo chiude un occhio e fa multare chi ha “violato” le restrizioni da loro imposte.
Restrizioni che sono state decise da un team di “esperti” con a capo il dottor Walter Ricciardi, già direttore dell’Istituto Superiore di Sanità fino al 2018, vale a dire dopo essersi dimesso per un’inchiesta mossa contro di lui, in cui veniva additato come collaboratore di alcune case farmaceutiche e si era prestato come garante per rendere obbligatorio il vaccino contro il meningococco b, poi rivelatosi inutile. Ora è stato richiamato alle “armi” dal ministro Speranza, per dirigere la task force di “esperti”, ma l’OMS, con una nota ufficiale, ha preso le distanze dal dottore laureato in Igiene.
Solita commedia all’italiana derisa da tutti all’estero, e che ci vale il pregiudizio degli italiani che trovano occupazioni grazie ad agganci ai piani alti.

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