“Il 2023 sarà un anno fondamentale per la Tav, che era ferma e ora non lo è più”. Parola di Alberto Cirio. Il presidente della Regione Piemonte nel corso della conferenza stampa di inizio anno ha precisato come: “Quest’anno sarà determinante perchè è l’anno dell’affidamento della gara per lo scavo del tunnel di base nella parte italiana”.
Cirio ha ricordato “la ripartenza dell’Osservatorio sulla Torino-Lione, con la nomina del commissario Mauceri” e “la ridefinizione e il riaggiornamento con il sindaco di Torino in qualità di sindaco della Città Metropolitana, Stefano Lo Russo, delle opere di accompagnamento per le quali c’è già uno stanziamento di complessivi 90 milioni di euro”. “Il Piemonte – ha proseguito Cirio – è sempre stata considerata ai margini dell’impero. Oggi siamo il cuore dell’Europa e questo grazie alla Tav e al Terzo Valico. Tutte le merci d’Europa entro 7/9 anni viaggeranno da Lisbona a Kiev e da Genova a Rotterdam attraverso due grandi direttrici che si incontrano in Piemonte”.