di Andrea Doi
Che Marco Grimaldi, consigliere e capogruppo regionale del Piemonte di Sinistra Ecologia Libertà non sia uno che le cose le mandi a dire o deleghi qualcun altro a parlare al posto suo è noto a tutti.
E cosi all’indomani della dichiarazione di voto di Enzo Ghigo, berlusconiano doc in favore del sindaco Piero Fassino, candidato del Partito Democratico alle prossime amministrative di Torino, il combattivo Grimaldi attraverso i social, facebook in primis, ironizza e attacca il centrosinistra, evidenziando, anche se non ce ne sarebbe bisogno, che questa partita la giocheranno in squadre differenti.
«Il campionato è lungo e a qualcuno per affrontare la dura stagione allunga la panchina a destra – condivide Grimaldi un commento di “Torino in Comune”, la lista di Giorgio Airaudo – peccato che l’unico giocatore ancora in attivita sia un giovane molto stanco, in poche parole una sentinella in piedi di Comunione e Liberazione. Buone cose, ci vediamo in campo. Dall’altra parte!»
Poi Grimaldi scrive, postando le pagine dei giornali di questa mattina, che parlano della vicenda Ghigo-Fassino: «Ghigo, Leo, Maiano, Vietti…ma non era uno scherzo allora? A quando l’endorsement di Ruini e Dorald Trump».
Come detto non le manda a dire…