Il caso dei presunti indebiti favori per i gestori delle arcate dei Murazzi di Torino “non è materia per il tribunale”. Lo scrivono i giudici che lo scorso 23 marzo avevano assolto tutti i 14 imputati, tra cui l’ex assessore al commercio Alessandro Altamura e l’ex city-manager Cesare Vaciago, dall’accusa di abuso di ufficio. Secondo il collegio presieduto da Silvia Bersano Begey, il caso è di competenza di “altri organi di controllo chiamati a verificare un eventuale danno economico per la pubblica amministrazione”.
In particolare, Vaciago non ha alcuna responsabilità perché «si è trovato ad affrontare una questione complessa e delicata che ha comportato, nell’ambito del suo mandato, una trattativa con i debitori mirata a recuperare il recuperabile senza effettuare sfratti».
La trattativa con i gestori, dunque, non fu irregolare: «Non è di per sé illegittima – scrivono i giudici – poiché non viola alcuna norma di legge o regolamento».