Il Comune di Torino ha sporto denuncia contro chi lo scorso 22 marzo bloccò il cantiere per la realizzazione di una ‘via verde’ in via Santa Giulia. L’azione fu a nome di un gruppo di residenti che avevano non solo ostacolato i lavori ma anche smontato le strutture per le biciclette.
L’assessora Chiara Foglietta rispondendo a un’interpellanza della vicecapogruppo M5s Tea Castiglione sullo stato di avanzamento del progetto per la nuova zona di mobilità dolce in Vanchiglia ha confermato la denuncia parlando di un “episodio inaccettabile. Non è possibile che un provato cittadino vada a togliere delle installazioni pubbliche. Abbiamo mandato alla Circoscrizione una richiesta per capire dove volessero sistemare gli archetti divelti e sono dunque state individuate alcune aree, in corso Regina Margherita, via Faa di Bruno e via Santa Giulia”.
Quanto al progetto complessivo, l’assessora ha ricordato che “si è dovuto ricorrere a scelte alternative per via della richiesta della Soprintendenza e di alcune criticità emerse in fase di realizzazione. I lavori sono terminati il 24 marzo – ha aggiunto – e restano da realizzare modeste opere di finitura”.
La consigliera Castiglione ha ribadito la condanna di quanto avvenuto in via Santa Giulia invitando a non far passare il messaggio che “tutti si sentano autorizzati a intervenire, come fatto da quei cittadini, se un progetto non piace”.