di Bernardo Basilici Menini
Se gli intenti dell’amministrazione fossero confermati sarebbe una pessima notizia per i dipendenti comunali. Se le voci che hanno iniziato a girare nei corridoi fossero vere, la situazione sarebbe ben peggiore.
I fatti sono ormai noti. Lo scorso giovedì, come hanno raccontato i quotidiani locali e il responsabile aziendale di FpCgil, Ezio Longo, durante un incontro tra l’amministrazione e le cariche del circolo ricreativo dipendenti comunali sono stati annunciati tagli per 200mila euro ai trasferimenti in favore del circolo, «con la conseguenza che non si potranno più organizzare i soggiorni estivi per i figli dei dipendenti», raccontano dal sindacato. Oltre 256 bambini tagliati fuori.
Per questo le sigle confederali hanno organizzato un’assemblea per il prossimo 21 marzo: «Da mesi chiediamo un incontro con l’assessore al Personale, che è anche l’assessore al Bilancio, Federico Rolando, ma non abbiamo mai avuto risposta. Vedrete che l’incontro lo fisseranno a distanza di mesi, ma solo per comunicarci i tagli già fatti». Il sentore, racconta Longo, è che per mettere le mani sui buchi di bilancio si risparmi sulle tasche dei dipendenti.
Se questa ipotesi era già pesante, da ore si rincorrono voci di corridoio che parlano di tagli ben più pesanti. Inizialmente si temeva per un eventuale taglio di un milione e 800mila euro ai fondi previdenziali alla polizia municipale, in violazione del contratto aggregativo aziendale del 2005.
Ma in mancanza di comunicazione e chiarificazioni, la paura è cresciuta. «I dipendenti ora hanno paura – racconta Mimmo Caretta, consigliere del Partito democratico – Alcuni parlano di tagli per quattro, sei, otto milioni di euro di tagli negli ambiti più disparati, come la produttività dei lavoratori».
«Abbiamo chiesto delle comunicazioni in Consiglio comunale come Partito democratico, per far sapere ai dipendenti cosa succederà, ma non sono arrivare e ora c’è una fortissima agitazione. Ora chiederemo una interpellanza urgente», continua Carretta, che attacca l’amministrazione: «Dopo il goffo tentativo del Movimento 5 Stelle con la mozione sulle progressioni orizzontali, arriva un altro schiaffo ai dipendenti comunali e se le voci fossero confermate avrebbe ci sarebbero conseguenze molto gravi, sarebbe una macelleria sociale. Noi vigileremo per evitare un altro tackle sulle caviglie dei dipendenti del Comune».