0.9 C
Torino
sabato, 7 Dicembre 2024

Bilancio e caso Ream, revisiori convocati per un’audizione pubblica mercoledì prossimo

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

di Andrea Doi

Dopo l’ultimo documento, i consiglieri comunali vogliono ulteriori chiarimenti dal Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Torino.
E così il presidente Herri Fenoglio, Maria Maddalena De Finis e Nadia Rosso sono stati convocati per un’audizione pubblica per mercoledì prossimo, il 22 novembre, alle 11.
La convocazione era stata preannunciata dal presidente del consiglio comunale Fabio Versaci: «Ho ricevuto una nota dai revisoriin cui sono richiamate questioni già abbondantemente discusse relative a Ream e alla delibera sulla salvaguardia degli equilibri di Bilancio del 2017. Su tali argomenti chiederò ufficialmente al presidente della Prima Commissione di audire pubblicamente i revisori per meglio comprendere le ragioni della nota, che al momento mi sfuggono».
Il riferimento è all’ennesimo documento dei Revisori, in cui il Collegio ripete all’amministrazione Appendino che il debito Ream va messo in Bilancio.

LEGGI DOCUMENTO

Ma difficile che questo possa avvenire, visto che proprio per la mancata iscrizione della restituzione dei cinque milioni di euro della caparra alla società per l’area ex Westinghouse, sono indagati per falso ideologico in atto pubblico la sindaca Chiara Appendino, l’assessore al Bilancio Sergio Rolando e l’ex capo di gabinetto della sindaca Paolo Giordana.
In sostanza inserire oggi il debito nel Bilancio 2017 è ammettere la colpa, mentre tutto, secondo la maggioranza, sarebbe avvenuto dentro le regole, come sostiene lo stesso Rolando: «La giunta comunale e gli uffici hanno predisposto la delibera degli equilibri di bilancio nel rispetto delle norme, dei regolamenti amministrativi e dei principi di trasparenza degli atti. Si attendono gli esiti dei procedimenti in corso della magistratura, di cui abbiamo massima fiducia».

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano