Con la chiusura, per l’emergenza Coronavirus, degli esercizi commerciali in cui i dipendenti Amiat sono autorizzati a potersi fermare per andare in bagno, i lavoratori hanno lamentato la scarsità di servizi igienici pubblici.
“Siamo costretti a dover tornare in spogliatoio, perdendo molto tempo a volte” ci dice un autista, e ancora “è da 20 anni, cioè da quando ho iniziato a lavorare per loro,che per fare i nostri bisogni, chiediamo ai commercianti di poter usufruire dei loro bagni, ma alle volte ci vediamo negata questa possibilità”.
L’operatore ecologico conclude col dire “gli autisti della gtt hanno i loro bagni, ad ogni capolinea, con la chiave, perché non metterli a disposizione anche nostra?”.