Per due giorni Governo e Commissione europea si confronteranno a Torino, sulle misure da adottare per contrastare l’inquinamento atmosferico e delineare interventi per migliorare la qualità dell’aria nelle città.
Nel capoluogo piemontese martedì 4 giugno e mercoledì 5 giugno, si terrà il “Clean air dialogue”, dialogo bilaterale tra Italia e Ue che si articolerà in sessioni tecniche e tavole rotonde che porteranno alla sigla di un protocollo d’intesa.
Alla cerimonia di apertura interverranno il premier Giuseppe Conte, i ministri all’Ambiente, Infrastrutture e Sanità, Sergio Costa, Danilo Toninelli e Giulia Grillo, il viceministro Emanuela Del Re, i sottosegretari Davide Crippa, Laura Castelli, Manlio di Stefano e Alessandra Pesce, la sindaca di Torino, Chiara Appendino e Il commissario Ue per l’Ambiente Karmenu Vella.
«Torino – ha spiegato il ministro all’Ambiente Costa – è stata scelta perché è città che appartiene al Bacino padano e quella in cui si registra il maggior numero di sforamenti. La due giorni sarà l’occasione per dimostrare che Il governo, rappresentato da tutti i ministeri competenti in materia – ha aggiunto – è fortemente impegnato a dimostrare alla Commissione Ue la serietà con cui intende affrontare le problematiche legate alla qualità dell’aria».
«L’azione dell’amministrazione comunale torinese nella difesa della qualità dell’aria e dell’ambiente urbano – ha sottolineato la sindaca Chiara Appendino – ha rappresentato una svolta e un’accelerazione rispetto alle consuetudini del passato questo perché oggi non c’è più tempo, l’ambiente è una priorità anche se si devono fare scelte che non portano consenso».