Un esposto alla Corte dei Conti contro la Tav. A presentarlo il Movimento 5 Stelle che vuole vederci chiaro sull’operato del presidente dell’Osservatorio sulla Torino-Lione. «Si tratta di capire se Virano ha fornito informazioni corrette sui costi e sulla situazione dei lavori o se si è invece schierato tout court per la Tav» hanno spiegato in conferenza stampa il senatore Marco Scibona e il consigliere del Piemonte Francesca Frediani, assieme al presidente di Pro Natura Mario Cavargna.
«Per quali motivi il commissario di governo non ha mai informato i politici del crollo dei traffici merci sulla tratta Torino-Lione? E’ credibile che le sole Italia e Francia percepiscano per questo progetto il 50% di tutti i fondi disponibili?» sono tra le domande che i grillini si pongono nell’esposto presentato. «Siamo sicuri che queste affermazioni non abbiano indotto i politici a scelte che altrimenti non avrebbero attuato?» si legge ancora nel testo in cui si precisa come «Governo e Parlamento stanno prendendo decisioni sulla Tav che avranno un impatto devastante sulla finanza pubblica. Ogni scelta errata sarà un macigno sulle spalle dei cittadini».
Intanto proprio oggi i sindaci No Tav della bassa Valle di Susa hanno scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiedendo un incontro. Ad annunciarlo in primo cittadino di Susa Sandro Plano.