Ancora un duro colpo al padre di Stamina Foundation Davide Vannoni. Dopo la testimonianza di un paziente che durante il processo all’ideatore del controverso metodo aveva detto di essersi sottoposto alla cura e di aver quasi rischiato di morire, il gup di Torino Giorgio Potito ha confermato il sequestro di cellule e apparecchiature avvenuto lo scorso agosto agli Spedali Civili di Brescia su richiesta della procura di Torino. Un provvedimento contro cui una dozzina di famiglie di malati in cura al nosocomio lombardo avevano fatto ricorso.
L’istanza di revoca del sequestro era arrivata sul tavolo del gup dopo che, il 20 settembre, il Tribunale del Riesame aveva dichiarato la propria incompatibilità funzionale a decidere sul sequestro.