Approvata in Consiglio comunale la delibera, proposta dalla Giunta e presentata dal sindaco Stefano Lo Russo, per i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e servizi comunali. Si tratta di uno strumento fondamentale per la realizzazione del programma di mandato dell’Amministrazione.
Attualmente mancano, rispetto alla pianta organica, più di 5000 dipendenti (1295 i quadri in categoria D) e quasi 80 dirigenti, un fatto che – ha spiegato il sindaco – mette a rischio l’erogazione dei servizi alla cittadinanza. Per cui, a fronte della crescente carenza di personale dovuta ai pensionamenti, in aggiunta alle consuete procedure di concorso pubblico – per creare occupazione stabile, non precaria – l’Amministrazione civica potrà conferire incarichi dirigenziali a soggetti interni all’ente, che siano di comprovata qualificazione professionale, nonché utilizzare procedure di mobilità da altri enti.
Le strutture di vertice saranno definite in rapporto alla complessità e alla portata dei programmi dell’Amministrazione, con opportuni potenziamenti – anche temporanei – legati al prioritario conseguimento degli obiettivi di REACT e PNRR. Si tratterà di gestire centinaia di milioni di euro, la cui disponibilità è vincolata a tempistiche definite e progettualità adeguate.
Parallelamente, gli uffici a supporto di sindaco e assessori/e, al fine di garantirne l’adeguato funzionamento, potranno essere rafforzati con collaboratori e collaboratrici di staff scelti anche al di fuori del novero dei dipendenti della Città, sulla base della comprovata professionalità in materie di competenza comunale.
La loro retribuzione e il loro inquadramento giuridico avverrà in conformità con i principi di contenimento dei costi ed in linea con la spesa sostenuta nello scorso mandato amministrativo.
Il Consiglio ha approvato la delibera con 25 voti a favore, 11 astenuti e 4 non partecipanti al voto.