di Giulia Zanotti
Nessun traguardo da festeggiare in questi primi 500 giorni di amministrazione Appendino per il capogruppo della Lega Nord Fabrizio Ricca, che risponde a tono al comunicato del gruppo consiliare di maggioranza: «La propaganda del Movimento Cinque Stelle a Torino festeggia il traguardo dei 500 giorni, elencando i presunti successi dell’amministrazione Appendino. Peccato che a non festeggiare siano i torinesi, che in questi 500 giorni ne hanno viste di cotte e di crude».
Dalla scomparsa degli eventi culturali, all’aumento delle tariffe Ztl e l’estensione delle strisce blu fino al naufragio dei battelli Valentino e Valentina. È lungo l’elenco che fa Ricca dei problemi in questo primo anno e mezzo di giunta grillina. «Il torinese in questi 500 giorni ha continuato a vivere sulla propria pelle quanto accade all’ex Moi, ha continuato a respirare i fumi tossici provenienti dai campi Rom, a vedere proliferare occupazioni abusive contro cui non si fa nulla e mercati di libero scambio che sono un ricettacolo di illegalità. C’è stata la drammatica serata di Piazza San Carlo: oltre 1500 feriti e una donna uccisa».
Ma soprattutto per l’esponente del Carroccio «I 500 giorni oggi festeggiati dai pentastellati non sono stati altro che una continuazione di quel Sistema Torino tanto contestato da Appendino in campagna elettorale ed oggi il suo miglior alleato».
«Noi in questi 500 giorni li abbiamo guardati sempre negli occhi, denunciando più volte la loro pessima gestione della nostra città. E continueremo a farlo, anche per quelle persone che scelsero il cosiddetto cambiamento votando Appendino, e che oggi si ritrovano abbandonati, delusi e pieni di rabbia» conclude Ricca.